Tecnologia

Iperconvergenza: tutti i benefici delle soluzioni HPE SimpliVity

L’acquisizione di SimpliVity ha permesso alla multinazionale di fare un salto in avanti decisivo nel settore dell’iperconvergenza. Che a sua volta è la soluzione tecnologica più semplice e affidabile per gestire il cloud ibrido

Pubblicato il 08 Giu 2017

Redazione TechCompany360

hpe simplivity

I trend tecnologici a cui stiamo assistendo nel panorama IT sono piuttosto chiari e netti: da una parte c’è l’enorme crescita del mercato delle applicazioni destinate al mercato aziendale e non solo, particolarmente aumentata nell’ultimo biennio. D’altro canto il cloud, nelle sue differenti versioni, sta viaggiando da alcuni anni con tassi di sviluppo a doppia cifra ed è destinato a tenere questi ritmi anche nel prossimo futuro. Dal momento che applicazioni e workload non sono fatti per funzionare tutti quanti alla stessa maniera, la tendenza che si sta affacciando tra le imprese per governarne l’esplosione e diminuire l’inevitabile complessità è quella del cloud ibrido, che permette di soddisfare l’esigenza di contenere i costi affrontando al contempo le necessarie problematiche di sicurezza. Ma in che modo si può affrontare da un punto di vista tecnologico e infrastrutturale questo paradigma? Una risposta che si sta facendo sempre più strada nel mercato è quella dell’iperconvergenza, che non a caso sta crescendo a ritmi del 25% annuo e che già oggi vale 2,4 miliardi di dollari. Un sistema iperconvergente, lo ricordiamo, è una piattaforma server virtualizzata e preconfigurata, che combina risorse di elaborazione, storage, rete e software di gestione in una singola appliance.

 

HPE-SimpliVity: un’integrazione a beneficio dei clienti

Con vantaggi importanti per i clienti finali in termini di velocità ed efficienza, ma anche di costi. Non a caso un vendor strategico come HPE, già da alcuni anni presente in questo mercato, nei mesi scorsi ha giocato al rialzo attraverso l’acquisizione di SimpliVity, una delle giovani realtà più attive e innovative nel mondo dell’iperconvergenza, con oltre 1300 clienti a livello globale. La combinazione di competenze e risorse tra HPE e SImpliViTy permette ai clienti finali di poter oggi contare sulla più completa infrastruttura iperconvergente di classe enterprise nel settore, con un’offerta basata sui modelli di consumo e su un robusto sostegno da parte dell’ecosistema di partner. Un’unità di intenti che si è immediatamente concretizzata con un’apposita soluzione tecnologica capace di combinare il meglio dell’offerta tecnologica delle due aziende sul fronte dell’iperconvergenza. Si tratta di HPE SimpliVity 380 OmniStack, che è in grado di offrire una potente soluzione iperconvergente semplificando notevolmente l’IT e combinando le varie infrastrutture e servizi dati avanzati per gestire carichi virtualizzati, la cui componente fisica è basata sulla piattaforma HPE ProLiant DL380. Più nel dettaglio, HPE SimpliVity con OmniStack fornisce ai clienti l’intera infrastruttura nonché i servizi di dati avanzati necessari per i carichi di lavoro virtualizzati, abbinando efficienza dei dati garantita, protezione dei dati incorporata e mobilità VM-centric in un singolo mattone 2U scalabile.

Tutti i vantaggi di HPE SimpliVity 380 OmniStack

Tutto queste consente ai clienti di godere di numerosi benefici, tra cui il minor tempo impiegato per installare ed operare e maggior tempo da dedicare all’innovazione. In particolare il Go-to-market è più rapido grazie all’esperienza per utenti cloud-like di HPE che fornisce agli sviluppatori delle applicazioni un portale di distribuzione VM intuitivo e self-service. La semplice gestione globale centralizzata consente l’amministrazione di tutte le operazioni attraverso la console di gestione degli hypervisor e il rapido aggiornamento delle policy nell’intero ambiente. Non sono da meno i risparmi del 90% della capacità grazie alla compressione e alla deduplicazione costante, senza dimenticare il backup incorporato e replica da remoto che serve a ridurre i rischi ed eliminare gli strumenti obsoleti. Infine, l’efficienza dei dati integrata in HPE SimpliVity migliora le prestazioni applicative, libera lo storage e accelera le funzioni di backup e ripristino locali e remote, facendo registrare un miglioramento medio nell’efficienza dei dati di 40:1 nelle diverse distribuzioni. Ovviamente partner e clienti finali possono contare su un supporto di primo livello, capace di assisterli nel caso di qualsiasi difficoltà. Senza dimenticare le soluzioni finanziarie su misura, flessibili e basate anche sul modello pay as you use.

Il ruolo di Tech Data Azlan

Ulteriori tecnologie sull’iperconvergenza sono in arrivo nei prossimi mesi, grazie a una chiara roadmap messa a punto da HPE. A sostegno dell’attività dei partner c’è il team HPE di Azlan, che è perfettamente in grado di aiutare gli operatori nella commercializzazione di HPE SimpliVity, con un’assistenza continua durante ogni fase dell’affare, dalla ricerca alla consegna.

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