Anche HP al lavoro su uno smartwatch

Cresce il contagio del fenomeno wearable e, dopo anni di attesa e qualche piccola grande perplessità, sembra sia arrivato il momento della consacrazione per gli “orologi intelligenti”. In una arena già affollata, questo autunno pioveranno i carichi pesanti di HP ed Apple

Pubblicato il 04 Ago 2014

Marco Maria Lorusso

smartwatch-140804164834

Altro che semplice gadget carico di funzionalità più o meno stupefacenti, HP sembra intenzionata a fare il suo particolarissimo debutto nell’arena degli smartwatch con una soluzione ad altissimo tasso di design ed eleganza. Dagli States infatti rimbalza in questi giorni una notizia abbstanza curiosa. Lo stilista Michael Bastian sta infatti collaborando con HP e il rivenditore Gilt per vendere uno smartwatch questo autunno. Descritto da Gilt come uno “smartwatch di Michael Bastian progettato da Hewlett-Packard,” il dispositivo indossabile è un orologio intelligente a faccia circolare con un design sportivo abbastanza aggressivo.

Che non si tratti di mero gossip lo conferma Gilt con una pagina web “teaser” già online e consultabile qui. Secondo gli esperti, in base alle prime immagini disponibili il progetto firmato HP ha una forma che somiglia molto allo SmartWatch Moto 360 di Motorola, tuttavia speigano, “l’indossabile” di HP con la sua faccia da 44 millimetri è molto più in linea con gli orologi tradizionali.

Secondo le prime anticipazioni, il device indossabile sarà disponibile sul mercato con una selezione di cinturini: in pelle marrone, gomma nera e nylon verde. Sempre secondo le indiscrezioni il nuovo dispositivo HP non punterà sul recentemente annunciato “Android Wear” ma sarà accompagnato da un’app compatibile sia con iOS che con Android per consentire di ricevere sul terminale notifiche per messaggi, chiamate, nemo, controllare la musica e tanto altro. Una strada, spiegano gli analisti, che ricorda in qualche moto quella scelta da Pebble.

Una news questa che getta ulteriore benzina sul fuoco di un mercato sul quale da tempo in molti avevano scommesso da tempo e che, nonostante la discesa in campo di calibri come Samsung, LG, Motorola… e il fenomeno di vendita di una soluzione come Pebble, fino a qualche tempo aveva disatteso le speranze di molti operatori e analisti (anche se i numeri raccontati a Ict4Trade da Canalys non sono poi così male e, comunque, nel primo trimestre  del 2014 Samsung ha venduto 500 mila unità del loro orologio intelligente ndr.). Una situazione che potrebbe ora subite una forte accelerazione anche con l’arrivo, atteso per il prossimo mese di novembre in concomitanza o subito dopo il debuto del nuovo iPhon6, del tanto atteso un iWatch di casa Apple. Secondo, Ming-Chi Kuo, analista di riferimento in tema di Mela morsicata, entro la data del suo debutto, verosimilmente a novembre, la società conta di poter risolvere i tanto discussi problemi di progettazione del suo smartwatch, sia sul piano del software che su quello dell hardware. Secondo le indiscrezioni, l’iWatch sarà basato su un display Amoled flessibile rivestito in zaffiro, una scelta che dovrebbe garantire un buon compromesso fra qualità visiva e robustezza.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 5