Ricerche

Windows 8: l’IT lo snobba, gli utenti no



Secondo Forrester, i reparti IT sono oggi troppo impegnati a migrare i sistemi esistenti a Windows 7 per preoccuparsi della versione 8. Almeno nel breve termine, \”user experience\” e capacità d’integrazione mobile-desktop di Windows 8 non sono riconosciute come valori per l’azienda

Redazione TechCompany360

Pubblicato il 07 Giu 2013


Con l’approssimarsi del pensionamento di Windows XP (previsto dopo varie proroghe per l’8 aprile 2014) molti reparti IT dovranno accelerare le migrazioni dei sistemi, ma a dispetto delle tante novità e capacità d’integrazione multidispositivo inserite da Microsoft nel nuovo sistema operativo Windows 8, le migrazioni saranno dorette in gran parte verso la precedente versione 7.

Secondo Forrester, Windows 8 non riuscirà a diventare un sistema operativo standard nelle grandi imprese e, nel momento in cui uscirà la versione successiva il 50% dei pc aziendali avrà a bordo versioni precedenti del sistema operativo. I motivi alla base di questa previsione sono i seguenti:

  • L’interesse immediato delle imprese verso Windows 8 è risultato la metà rispetto a quello registrato da Windows 7 prima del rilascio.
  • I decisori IT non considerano la user experience rinnovata in Windows 8 come un miglioramento e preferiscono il sistema Apple iOS sui sistemi tablet.
  • Tra i dipendenti aziendali in grado di influenzare le scelte IT, l’interesse verso Android e iOS è alto e non destinato a spegnersi.
  • Windows 8, infine, non offrire risparmi tali in termini operativi da meritare un posto tra le priorità aziendali.


Ai dipendenti piace Windows 8
All’opposto, passando dalle interviste dei responsabili IT a quelle dei dipendenti, risulta una maggiore considerazione per Windows 8. Su un campione di 10.000 lavoratori il 38% vorrebbe usare Windows 8 sui propri PC, rispetto al 35% che preferisce Windows 7. Per i tablet la percentuale di preferenza per Windows 8 scende al 20% contro il 26% di chi vorrebbe iOS.

Lo squilibrio tra preferenze aziendali e personali suggerisce agli analisti di Forrester la possibilità che, malgrado l’IT decida di non standardizzare i sistemi su Windows 8, sia comunque necessario prepararsi a dare al nuovo sistema operativo sui dispositivi di proprietà utente. La logica del bring your own device (BYOD) in azienda, insomma, renderà i giochi meno scontati.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

LinkedIn

Twitter

Whatsapp

Facebook

Google+

Link

Windows 8: l’IT lo snobba, gli utenti no

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.