trimestrali

Cisco, networking e sicurezza trainano la crescita



La multinazionale ha chiuso il quarto trimestre fiscale sopra le aspettative degli analisti. Intanto lascia il suo ruolo il capo del canale a livello globale, Wendy Bahr

Gianluigi Torchiani

Pubblicato il 21 Ago 2018


Cisco accelera nell’ultimo trimestre, a dimostrazione che la strategia adottata dal Ceo  Chuck Robbins sta pagando. Nel quarto trimestre dell’anno fiscale, chiuso lo scorso luglio, i ricavi sono aumentati del 6% a quota 12,8 miliardi di dollari, mentre l’utile netto è salito del 57% a 3,8 miliardi di dollari. Tutto questo permette a Cisco di portare la sua crescita dei ricavi nel corso dell’intero anno fiscale al +3% (vicino a quota miliardi di dollari, tutti risultati leggermente superiori alle aspettative degli analisti.

Il networking cresce

Non a caso, nei giorni scorsi il titolo della multinazionale è stato premiato in borsa e l’AD ha potuto rilasciare dichiarazioni molto positive: “Abbiamo avuto un ottimo risultato a conclusione di un anno eccezionale, con l’eccellente execution in tutti i segmenti di clientela e le aree geografiche”. Ma da dove arriva la trimestrale positiva di Cisco (tra l’altro la terza di fila)? Il risultato è innanzitutto merito del core business di Cisco, chiamato infrastructure platforms, in buona sostanza il networking, che nell’ultimo trimestre dell’anno fiscale ha portato in cassa circa 7,4 miliardi di dollari, il 7% in più rispetto all’anno precedente (nell’intero fiscal year l’incremento è stato più limitato + 2%).

WHITEPAPER
Basta incidenti in università: scopri il tuo nuovo sistema di controllo accessi
Cybersecurity
Network Security

Sicurezza e servizi avanzano

Fanno però molto bene anche divisioni relativamente più nuove per Cisco: le applicazioni segnano un +10% e la sicurezza un +12% , con percentuali simili anche nel complesso dei quattro trimestri. A proposito di sicurezza, a inizio agosto Cisco si è resa protagonista di una ennesima acquisizione, annunciando l’acquisto di Duo Security per 2,35 miliardi di dollari, a testimonianza della rilevanza di questo segmento di business. Nella trimestrale sono stati in aumento anche i servizi, che ormai incidono quasi per un quarto sul fatturato dalla multinazionale del networking.

Il modello delle vendite per abbonamenti

Molto interessante, lato partner e canale, è l’aumento dei cosiddetti recurring revenue, ovvero la vendita delle soluzioni Cisco tramite abbonamenti: una formula che ormai pesa per il 32% sulle entrate del gruppo, che intende sempre più puntare su questa modalità. Per il futuro le prospettive sono positive: Cisco prevede che la crescita continuerà nel prossimo trimestre e stima un aumento delle vendite del 5-7% nel trimestre che si concluderà a ottobre.

Wendy Bahr

Lascia il capo del canale

A poche ore di distanza dalle notizie finanziarie, da Cisco è arrivata anche un altra importante novità: Wendy Bahr, numero uno del canale Cisco a livello globale, lascia il suo incarico, dopo 18 anni a servizio dell’azienda. Bahr ha guidato la riorganizzazione del canale a partire dal 2015 e la separazione sembra essere stata consensuale. Il successore sarà nominato il prossimo novembre, in occasione del Channel Summit globale che si terrà a Las Vegas.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

LinkedIn

Twitter

Whatsapp

Facebook

Google+

Link

Cisco, networking e sicurezza trainano la crescita

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.